I Buoni Fruttiferi Postali cointestati sono titoli intestati contemporaneamente a più persone. In questo articolo vedremo nel dettaglio le loro caratteristiche e le modalità di rimborso
Buoni Fruttiferi Postali cointestati: cosa sono e come ottenerne il rimborso
I Buoni Fruttiferi Postali cointestati o monointestatari rimangono ancora uno degli investimenti più scelti dagli italiani.
E il motivo è molto semplice: sono sicuri poiché quanto sono emessi da Cassa depositi e prestiti, godono dell’ulteriore garanzia dallo Stato italiano e non sono soggetti al rischio di mercato.
E se vuoi condividere questo investimento con qualcuno, sappi che i BFP possono essere anche cointestati.
Proprio di questo parleremo in questo articolo.
Scopriremo cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali cointestati, le loro caratteristiche e vedremo come possono venire rimborsati.
Cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali cointestati
Esistono diversi tipi di Buoni Fruttiferi Postali. Tra questi ci sono anche i BFP cointestati, ossia intestati contemporaneamente a più persone.
Può essere ad esempio il caso di due persone che decidono di investire insieme i propri risparmi e ridividersi poi gli utili.
Nel caso dei Buoni Fruttiferi cointestati, è importante verificare che sul buono ci sia l’acronimo “CPFR” o più semplicemente “PRF”, che significa “con pari facoltà di rimborso”.
Approfondiremo più avanti il significato di questa clausola.
Quanti cointestatari possono esserci?
I BFP possono essere cointestati a un numero massimo di 4 persone, con facoltà di rimborso disgiunto per ciascun intestatario (ma si può decidere di escludere questa facoltà al momento della sottoscrizione).
È importante sottolineare in ogni caso che non è possibile cointestare un buono né tra persone maggiorenni e minorenni né tra soli minorenni.
Puoi approfondire l’argomento leggendo l’articolo sui buoni fruttifero postali per minorenni.
Di conseguenza i Buoni minori possono essere solo monointestati.
Che significa “con pari facoltà di rimborso”?
Come abbiamo accennato poco sopra, iI Buoni emessi a partire dal 28 dicembre 2000 vengono emessi con la clausola CPFR o PFR, che significa con pari facoltà di rimborso.
Questa clausola indica che ciascuno degli intestatari può richiedere autonomamente l’intero rimborso del buono semplicemente presentando il titolo cartaceo alle Poste.
È anche possibile sottoscrivere un Buono senza questa facoltà ma è possibile farlo solo al momento della sottoscrizione del titolo.
Per i buoni emessi prima del 28 dicembre 2000, invece, non vi è apposta la clausola PFR ma è comunque possibile incassare il buono.
Per conoscere il loro rendimento, puoi utilizzare il calcolatore messo a disposizione sul sito di Poste Italiane.
Si può modificare l’intestazione di un Buono fruttifero postale già sottoscritto?
I Buoni Fruttiferi Postali sono titoli nominativi e i titolari dei Buoni sono censiti nell’Anagrafe generale di Poste Italiane.
Questo significa che non è possibile cederli né modificare l’intestazione, a esclusione dei trasferimenti che vengono fatti per decesso di un intestatario.
L’unica alternativa possibile è quella di rimborsare il Buono in essere e richiedere l’emissione di un nuovo Buono a favore di un altro soggetto.
In questo caso, il richiedente deve presentare:
- generalità dell’intestatario (nome, cognome, luogo e data di nascita)
- un documento di identità in corso di validità e il codice fiscale del soggetto a cui si vuole intestare il titolo.
Rimborso Buoni Fruttiferi Postali per decesso di un cointestatario
Cosa accade se uno dei cointestatari di un BFP cointestato viene a mancare?
Per i buoni che riportano la clausola PFR è sufficiente che l’altro o gli altri cointestatari si presentino all’ufficio postale ed esibire il titolo per ottenerne il rimborso con i relativi interessi maturati.
È comunque possibile incassare il buono anche se non vi è apposta la calusola PFR se non ci sono esplicite opposizioni da parte degli eredi dell’intestatario deceduto.
Maggiori informazioni puoi trovarle nell’articolo riguardante la successione dei buoni fruttiferi postali.
Come acquistare i BFP
Se vuoi acquistare dei Buoni Fruttiferi Postali, hai due possibilità:
- Rivolgerti a uno sportello di Poste Italiane
- Acquistarli online.
Poste Italiane ha infatti messo a disposizione recentemente una nuova funzione che consente di acquistare dei Buoni fruttiferi postali online anche se si è nuovi clienti.