Il Buono Fruttifero Postale Europa è un BFP non più in emissione. In questo articolo scopriamo insieme cosa era, come funzionava e tutte le alternative che esistono oggi per investire in BFP.
Buono Fruttifero Postale Europa – Non più in emissione
Il Buono Fruttifero Postale continua ad essere uno degli strumenti di investimento più sicuri a disposizione dei risparmiatori.
La garanzia dello Stato e gli ottimi rendimenti sono infatti due tra le caratteristiche più amate dagli italiani. Questo tipo di investimento è quindi senza dubbio tra i più conosciuti e popolari in Italia.
Ma hai mai sentito parlare del Buono Fruttifero Postale Europa? È un BFP che oggi non è più emissione.
Oggi voglio approfondire proprio questo tema con te. Scopriamo tutto quello che devi sapere sul BFP Europa: cosa era e come funzionava.
Cosa sono i BFP
I Buoni Fruttiferi Postali sono delle forme di investimento. In assoluto tra le preferite dagli italiani, per due semplici motivi.
Questi strumenti sono garantiti dallo Stato e non vengono nemmeno sfiorati dalle fluttuazioni dei mercati globali. Questo significa che invece di vedere il loro valore scendere o salire giornalmente, come vale per azioni o obbligazioni, sarai sempre a conoscenza sia del valore che del rendimento del tuo Buono.
In parole povere, non ti devi preoccupare se Usa e Cina continuano a portare avanti la guerra dei dazi, oppure di quale strada prenderà la Brexit. Puoi dormire sonni tranquilli, ché il tasso dei tuoi buoni non cambierà.
I BFP sono molto facili da utilizzare e possono essere cointestati, ovvero possono essere intestati a più persone contemporaneamente.
Per farti un esempio: il nonno può decidere di fare un regalo al nipotino minorenne comprandogli un Buono e cointestarlo, anche se il costo lo paga lui e sarà il nipote a beneficiarne successivamente.
Fantastico, vero?
Cosa sono i Buoni Fruttiferi Postali Europa
Partiamo innanzitutto dicendo che questo tipo di buono non viene più emesso. Quindi tutte le informazioni che leggerai da questo istante relative al BFP Europa, riguardano qualcosa che non è più in emissione.
Però c’è la possibilità che tu possa averlo comprato nel periodo in cui era ancora valido oppure di averlo cointestato.
Questo tipo di strumento è quasi del tutto identico al Buono Fruttifero Postale di base. Quindi anche i BFP Europa sono delle forme di investimento garantite dallo Stato, ma in questo caso il valore e il rendimento dipendono da fattori esterni.
Infatti, questi Buoni sono subordinati all’andamento dei mercati azionari europei, ovvero l’indice EURO STOXX 50, che riguarda le cinquanta aziende europee quotate in borsa.
In questo caso dovrai preoccuparti di quello che succede nel mondo, perché ogni fatto potrebbe condizionare il valore e il tasso di rendimento del tuo buono Europa.
Come funzionano i BFP Europa
Il BFP Europa può avere una durata massima di quattro anni, mentre i premi possono essere conseguiti annualmente nel momento del compimento del primo, secondo, terzo o quarto anno. C’è la possibilità di poter richiedere il rimborso della quota che è stata investita e dopo dodici mesi anche gli interessi e i premi che sono stati maturati.
Non hanno costi di gestione, sottoscrizione e rimborso.
Questo tipo di buono ha sia un premio annuale che un rendimento fisso dello 0,10%. Il premio invece è possibile riceverlo solo se l’indice aumenta più del 7%.
Come sottoscrivere dei BFP
Prima di sottoscrivere dei Buoni Fruttiferi Postali devi sapere che si suddividono principalmente in due categorie: formato cartaceo o dematerializzato.
Per sottoscrivere un Buono in formato cartaceo dovrai recarti all’Ufficio Postale, dove ti verrà rilasciato un titolo in formato di carta del quale ti dovrai prenderti fisicamente cura.
Al contrario, per sottoscrivere un Buono dematerializzato non dovrai recarti di persona all’Ufficio Postale se hai già un conto corrente postale online. Puoi infatti tranquillamente fare tutto dalla app del tuo smartphone o dal tuo PC.
Anche se i Buoni Fruttiferi Postali Europa non sono più in vigore, esistono molte altre diverse categorie di Buoni Fruttiferi Postali che puoi sottoscrivere e si differenziano principalmente per la loro durata.
Andiamo a scoprirli insieme.
BFP Ordinari
I Buoni Fruttiferi Ordinari hanno una durata massima di 20 anni e sono caratterizzati da tassi di rendimento fissi e crescenti nel tempo.
Questo tipo di Buono ti permette di rimborsare sempre e in qualsiasi momento la quota di denaro che hai investito. Se richiedi il rimborso dopo un anno che hai sottoscritto il buono, hai diritto agli interessi maturati durante quel periodo.
La loro sottoscrizione è semplicissima. Puoi scegliere il formato cartaceo o quello dematerializzato e a seconda delle scelta, eseguire la sottoscrizione o in un Ufficio Postale oppure online. La quota non può essere inferiore ai 50 euro e, se più grande, deve essere un numero multiplo di cinquanta.
BFP 3×4
I buoni 3×4 hanno una durata massima di dodici anni, l’ideale per un investimento di medio/lungo periodo. Gli interessi maturano alla conclusione di ogni triennio e puoi ricevere il rimborso in qualsiasi momento. Inoltre c’è la possibilità di rimborsarlo dopo tre, sei e nove anni.
Per quanto riguarda la sottoscrizione valgono le stesse regole di quelli ordinari.
BFP 3×2
I buoni 3×2 valgono per un periodo di sei anni. I primi interessi sono disponibili al raggiungimento del triennio. Hai la possibilità di richiedere il rimborso in qualsiasi momento e ti verrà restituito il capitale che hai investito.
Anche questo strumento può essere sottoscritto sia all’ufficio postale che online dal sito o dalla app del tuo smartphone.
Buoni fruttiferi postali 4 anni risparmiosemplice
Questo tipo di buono ti dà la possibilità di non dover investire una grossa somma in un unico momento, ma al contrario, di poter mettere da parte in maniera periodica delle quantità di denaro in maniera tale da costruire una quantità di capitale per motivi previdenziali.
Un po’ come le monetine che inseriamo nel nostro amato salvadanaio alla fine di ogni settimana. Magari però in quantità maggiori.
La sottoscrizione è sempre semplice.
Puoi tranquillamente andare in un Ufficio Postale ed essere però titolare di un conto corrente postale, o di un Libretto di risparmio postale che abbia la stessa intestazione dei buoni.
Inoltre devi aderire al Piano risparmiosemplice.
Costi e regimi fiscali
Immagino che ora, giustamente, ti stai domandando quali sono i costi di queste operazioni e soprattutto in quale regime fiscale entreresti a far parte.
I costi sono nulli.
Sì, hai compreso bene. Per tutti i buoni che ti ho elencato non ci sono costi di sottoscrizione, gestione o rimborso.
Mentre per quanto riguarda la tassazione, tutti sono esenti dalla bolla di successione se il valore non supera i 5000 euro. La ritenuta invece è del 12,50% sugli interessi.
Rendimento dei BFP
Ora andiamo a dare un’occhiata a un fattore ancora più importante: i rendimenti. Seguiamo l’ordine di prima.
Buoni Fruttiferi Postali Ordinari
Anni | Rendimento |
5 | 0,05% |
10 | 0,32% |
15 | 0,53% |
20 | 1,50% |
Buoni Fruttiferi Postali 3×4
Anni | Rendimento |
3 | 0,35 |
6 | 0,75 |
9 | 1,25 |
12 | 1,75 |
Buoni Fruttiferi Postali 3×2
Anni | Rendimento |
3 | 0,35% |
6 | 0,90% |
Buoni Fruttiferi Postali 4 anni risparmiosemplice
Tipo di scadenza | Rendimento |
Scadenza standard | 0,60% |
Scadenza premiale | 1,00% |
Conclusioni
In questo articolo abbiamo scoperto insieme le caratteristiche del Buono Fruttifero Postale Europa, che ci tengo a ricordarti non viene più emesso, e ti ho presentato alcune alternative nel caso tu abbia deciso di investire in BFP.
Dopo questa ampia e dettagliata panoramica sono sicuro che hai le idee più chiare e non ti resta altro da fare che scegliere lo strumento di investimento più adatto a te.